Situazione societaria in fermento, per il Tursi Calcio 2008, in attesa di definire tutte le novità che stanno agitando non poco i pensieri di tifosi, dirigenti e storici collaboratori. Intanto, la data ultima per l’iscrizione si avvicina (pare il 7 agosto prossimo), come le nubi che si addensano sul futuro. Nei giorni scorsi è dimesso ufficialmente il presidente Paolo Abitante, per una serie di ragioni: “Non c’è più un gruppo dirigenziale disponibile, né posso far fronte da solo a tutti gli impegni. E il confronto più ampio all’esterno non mi ha confortato, perché non posso fare il presidente di una società che vuole scendere e fare il campionato in Prima Categoria. Infruttuosi sono stati anche i colloqui con i nuovi possibili interessati dei paesi limitrofi (Policoro e Rotondella), per una gestione intercomunale. Certo se la situazione dovesse mutare in senso positivo, posso ritornare sulla decisione, anche perché intendo sostenere comunque i ragazzi della Juniores”.
Giovedì è arrivata tramite Facebook la rinuncia anche del primo dirigente, il rotondellese Giuseppe Pitrelli: “Siamo purtroppo arrivati all’epilogo di quella che è stata una bella favola. Ringrazio chi con sacrificio, passione e orgoglio è stato protagonista di una storia durata sei anni, e sono parecchi. Lo stesso pensiero lo estendo agli amici e collaboratori, con i quali in questi anni abbiamo vissuto come un’unica grande famiglia, che ha sofferto e gioito. Ma per motivi strettamente personali non potrò più essere al servizio di chi con cuore ha operato nel migliore dei modi, lottando tra Eccellenza e Promozione. Saluto tutti con la speranza che il Tursi possa raggiungere traguardi migliori di quelli conquistati”.
Ma non tutti condividono questi passi indietro, perché tardivi e forse addirittura ispirati esternamente. Infine, la scorsa settimana la società tursitana aveva ottenuto la Coppa Disciplina, come la squadra più corretta di Promozione.
Salvatore Verde