Una 26° giornata problematica per il Tursi Rotondella, penultima in classifica a quota 13, davanti al Soccer Lagonegro, adesso distanziato appena di tre lunghezze. Al Domenico Garofalo arriva il Pomarico, al quinto posto in classifica con 41 punti.
I ragazzi del presidente tursitano Francesco Caldararo sono tutti consapevoli dell’importanza e della difficoltà che li attende, pur avendo preparato a dovere il confronto, davanti al proprio pubblico. Sanno bene che un eventuale altro scivolone potrebbe modificare in peggio l’andamento degli inevitabili play out, unica speranza alla quale la squadra può e deve aggrapparsi per conquistare la salvezza.
Il difensore centrale Vincenzo Magrone: “Con i pomaricani sarà una gara decisiva per tenere aperto il discorso della semifinale dei playout. Purtroppo non avremo a disposizione Mileto e De Matteo, entrambi fondamentali nel nostro schema tattico e di gioco. Cercheremo comunque di mettere in atto quanto provato durante gli allenamenti intensi della settimana, sperando di ottenere punti utilissimi per il nostro obiettivo”.
Giovanni Marino, primo collaboratore del mister Aldo Pitrelli: “La partita è molto impegnativa, anche considerando la tabella di marcia degli ospiti. Loro sono ben organizzati e possono dare filo da torcere a tutti. Comunque, noi ci siamo preparati con alcune soluzioni tattiche e cercheremo di dimostrarlo”.
L’attaccante Pablo Moggia, un ex degli ospiti: “Sono fiducioso. Aspetto questo incontro, anche perché il Pomarico è stata la mia prima squadra dopo la partenza dall’Argentina e l’arrivo in Italia. Vorrei lasciare il segno e vincere”.
Probabile formazione – (4-3-1-2) Pasquino; Speranza, Marra, Magrone, Serafini; Lanzillotta, Moggia, Montesano; Rodriguez; Schettino, Paparella.
Salvatore Verde