La capolista della Promozione ha espugnato il Domenico Garofalo di Tursi soltanto nel finale e con un gol abbastanza fortunoso. L’attaccante Giuseppe Ragazzo: “Ancora una volta abbiamo perso una partita a due minuti dal triplice fischio. C’è grande amarezza, perché abbiamo affrontato una gara con intensità e personalità, senza portare a casa il risultato. Da segnalare un arbitraggio scandaloso, per entrambe le squadre”. Il difensore Piero Ciaglia: “Sapevamo di affrontare la prima della classe e avevamo preparato bene il confronto, facendo tutto quello che aveva detto il nostro mister. Ne è venuta fuori una .partita assai combattuta, infatti si era incanalata ormai sullo zero a zero. Purtroppo abbiamo mancato il gol in diverse occasioni. Loro invece ci sono riusciti. Perdere così è ingiusto, perché non abbiamo demeritato affatto, anzi, ne usciamo rafforzati nel convincimento dei nostri mezzi”. E il presidente Federico Lasalandra: “Abbiamo disputato una buona gara nonostante il risultato, contro la prima in classifica, che nonostante tutto non ha dimostrato di essere la miglior squadra del torneo, a mio avviso. Tuttavia, loro sono riusciti a portare i tre punti a casa e noi subiamo la terza sconfitta interna. Nell’ultimo mese e mezzo abbiamo vinto appena una gara, una striscia negativa che dipende solo da noi. Quando si perde con continuità non può essere sempre fortuna dell’avversario o colpa dell’arbitro, anche se abbiamo subito qualche evidente distrazione arbitrale nelle ultime gare interne, e proprio contro le prime due in classifica. Durante la partita e prima di subire la rete quasi allo scadere, abbiamo creato più palle gol noi che loro, andando vicino al gol diverse volte, ma senza successo”.
Salvatore Verde