A due terzi del campionato, il Tursi Rotondella continua a giocare ancora a Scanzano Jonico, da novembre. Tursitani sconfitti dal Perticara, uno a zero maturato nel finale del secondo tempo, pur avendo giocato nell’ultimo quarto di gara in superiorità numerica.
Il giovanissimo centrocampista Giuseppe Settimio Virgallito: “Una sconfitta pesante e immeritata, dopo una partita dominata dall’inizio alla fine. Forse siamo stati poco concreti davanti alla porta e non bravi a sfruttare le occasioni create. Però la strada è quella giusta e continueremo a lavorare duramente tutte le settimane per raggiungere la zona playoff”.
Il dirigente Giuseppe Pitrelli: “Sembra che la fortuna ci giri contro, perché questa è la terza partita consecutiva compromessa dal nostro probabile vantaggio (il rigore non dato per la terza volta di fila) e, invece, poi o si perde o si pareggia. Nulla da recriminare perché la squadra c’è, anche se può dare di più, Sono sicuro che il tecnico saprà trasmettere le giuste motivazioni e la grinta necessaria per uscire da questo periodo certamente non facile, al di là delle nostre difficoltà”.
Il difensore Nicola Cantalice: “Sembra un’annata no, già da qualche partita, ma questa di domenica ce lo conferma: ennesima sconfitta immeritata, con un solo tiro nello specchio della porta. Ormai svanito il sogno playoff, non ci resta che pensare a una salvezza tranquilla”.
Il mister Pino Viola: “Tralascio alcune ripetute decisioni arbitrali, oltremodo penalizzanti per noi, ritengo che i problemi del collettivo siano caratteriali, più che tecnici, perché la rosa c’è. Dobbiamo essere più umili e responsabili e mostrare gli attributi, il cinismo agonistico, la voglia di sacrificio e di lottare fino al termine. A volte non occorre giocare bene e perdere ma essere brutti e vincere. Speriamo di cambiare rotta”.
Salvatore Verde