TURSI – Giovedì 30 gennaio, alle 10,30, nel centro polifunzionale “San Giuseppe” di viale Sant’Anna, inaugurazione della mostra “Storia di un Carabiniere Eroe – Claudio Pezzuto M.O.V.M”, curata dall’arch. Francesca Fasanino, dell’Università della Basilicata di Matera, Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo. L’esposizione racconta la storia del carabiniere ucciso il 12 febbraio del 1992, nel conflitto a fuoco in un posto di controllo, poi insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare. In evidenza ventinove pannelli espositivi, che ricostruiscono in una ideale sequenza temporale i fatti e le memorie, i cimeli originali di Pezzuto, provenienti dalla sala dei ricordi del Comando Legione Basilicata, e materiale archivistico e fotografico, di proprietà della vedova del militare, reso disponibile per la visione al pubblico per l’occasione.
L’evento è stato fortemente voluto proprio dalla vedova Tania Pisani Pezzuto, ospite a Tursi in diverse occasioni, l’ultima nel 2017 in occasione della II Giornata della Legalità organizzata dal Comune, con la collaborazione dell’assessore alle Politiche sociali Sara D’Alessandro. All’apertura, oltre alla signora Pisani Pezzuto, interverranno il sindaco Salvatore Cosma, Mario Lamboglia, giornalista dell’Eco, Nicola Latronico, cavaliere della Repubblica e delegato regionale Unimri, mons. Vincenzo Orofino, vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro, e il Generale di Brigata Rosario Castello, comandante della Legione carabinieri di Basilicata. Tursi si conferma città della legalità anche con questo evento di livello e dall’alto valore umano, preludio di altre iniziative a tema sul territorio. Alla cerimonia inaugurale sono state invitate anche le scuole del territorio.
Salvatore Verde