Tursi Rotondella rischia in casa con l’Angelo Cristofaro di Oppido
Incontro casalingo ad alto rischio per il Tursi Rotondella, che affronta l’Angelo Cristoforo al “Domenico Garofalo”. All’andata finì cinque a zero a favore dei temibili ospiti di Oppido Lucano, adesso al quarto posto in classifica, con 49 punti.
La squadra del presidente tursitano Francesco Caldararo è invece dall’inizio campionato sotto pressione per la questione salvezza, essendo precariamente al penultimo posto, a quota dodici (pur dovendo recuperare la gara con il Latronico Terme, di domenica scorsa).
L’ex responsabile dei giovani del Tursi Giovanni Marino, attuale collaboratore di mister Aldo Pitrelli, è assai franco: “Partita sulla carta per noi proibitiva, ma ci siamo preparati bene in settimana, sviluppando affiatamento e compattezza soprattutto con i diversi nuovi arrivi. Per gli ospiti non sarà certamente facile, noi vogliano vendere cara la pelle, anzi, crediamo di poter fare una buona gara, grazie all’impegno totale che ho chiesto a tutti i ragazzi, che deve essere di sacrificio, generoso e fino all’ultimo”.
Il giovane attaccante argentino Pablo Moggia: “Dobbiamo essere forti davanti al nostro pubblico e con l’arrivo, in settimana, di Manuel Rodriguez possiamo fare più gioco a centrocampo. Sia chiaro, a noi servirebbe solo una vittoria”.
E Giovanni Marra, difensore centrale: “Sarà un confronto ostico, ma la nostra rosa adesso è al completo. Con il rientro di Vincenzo Manfredi in difesa, dovremmo rischiare di meno”.
Un centrocampista, Vincenzo Magrone: “L’Oppido è una squadra molto organizzata e sicuramente non sarà una partita semplice. Cercheremo di creare difficoltà a loro, sperando di ottenere punti importanti”
Probabile formazione – (4-3-1-2) Radesca; Marra, Magrone, Mellito, Manfredi; Montesano, Rodriguez, Moggia; Lanzillotta; Paparella, Schettino.
Salvatore Verde