SCANZANO JONICO – Colate di Grasso nella Magna Grecia. A Scanzano Jonico, in particolare. Sarà presentato al Marlin Blue Pub il libro del giornalista lucano. Originale ed irriverente già dalla prima di copertina, per effetto della caratteristica vignetta realizzata dall’artista, Mario Bochicchio, “il libro – spiega l’autore, Antonio Grasso – mira a far riflettere, sdrammatizzando”. Grazie ad un armamentario di doppi sensi e giochi di parole. Leggere per credere. Sotto la scure ironica del giornalista lucano il sistema politico coi suoi innumerevoli limiti e paradossi, il contraddittorio ruolo dei partiti, il malcostume dilagante. Ma anche l’avvento dei social, la loro pervasività di genere e la conseguente mutazione “genetica” della moderna comunicazione di massa. Il “problematico” rapporto fra giovani e lavoro. La difficile “convivenza” dei lucani col petrolio. E tanto altro ancora. In breve, i fatti e i misfatti recenti e meno recenti della vita pubblica riletti in chiave umoristica e raccolti – per l’appunto – nel volume dal titolo “Grasso che COLA – Ci sarebbe da piangere. Ma prendiamola a ridere” (Zaccara Editore; pagg.112; euro 12).
“Un libro – come sottolinea in prefazione il maestro d’Infanzia, giornalista e filmmaker, Salvatore Verde – davvero inusuale nel panorama editoriale lucano, dove scarseggiano solo i lettori, com’è noto. Straordinaria l’idea stessa della raccolta di massime, aforismi, battute. Qualcosa di veramente unico – prosegue Verde – perché si tratta di un sapere morale e di schegge filosofiche per le menti libere, di pillole di acutezze che ringalluzziscono come il viagra, di dettagli giganteschi che annichiliscono, di attacchi al pensiero unico o debole e di irrisione verso i (pre)potenti”. La presentazione è in programma per giovedì 2 aprile alle ore 18,30. Modera Mary Padula. Interviene Salvatore Verde. Conclude l’autore.