PRESIDENTE DI GIURIA JON JOST (REGISTA)
Jon Jost è un veterano del cinema indipendente, con alle spalle 40 lungometraggi, di finzione, documentari e d’essay e tantissimi cortometraggi. Nato a Chicago da una famiglia di militari, è cresciuto in Georgia, Kansas, Giappone, Italia, Germania e Virginia. Ha iniziato a realizzare film nel gennaio 1963 dopo essere stato espulso dal college. Nel 1965 fu imprigionato dalle autorità degli Stati Uniti per 2 anni 3 mesi per rifiuto di collaborare con il sistema Selective Service. Dopo il suo rilascio è diventato impegnato in attività contro la guerra, lavorando per il progetto di resistenza, Chicago Mobilitazione, e ha contribuito a fondare la sezione di Chicago di Newsreel, il gruppo di produzione e distribuzione New Left Film. Regista autodidatta ha realizzato il suo primo lungometraggio nel 1974, e da allora ha focalizzato i suoi film su una vasta gamma di questioni americane. Il lavoro di Jost è stato proiettato dal 1976 in importanti festival in tutto il mondo. Il Museum of Modern Art, New York, (MOMA) ha proiettato una retrospettiva completa delle sue opere dal 18 gennaio al 19 febbraio 1991. Nel mese di ottobre 1991, la Viennale, a Vienna, Austria, nel contesto di un festival più ampio, ha proiettato una retrospettiva completa dei suoi film. Moltissime cineteche in Italia e all’estero hanno presentato retrospettive a lui dedicate. Ha ricevuto innumerevoli premi per i suoi lavori e nel 1996 ha deliberatamente scelto di stare lontano dal mondo del business cinematografico, realizzando i suoi lavori esclusivamente in digitale. Tra i suoi film più conosciuti possiamo citare “All the Vermeers in New York” (1990), “Angel city” (1976), “Chameleon” (1978), “The bed you sleep in” (1993) e “Last chants for a slow dance” (1977) inserito nel libro “1001 Films You Must See Before You Die”. Jon Jost è stato per quattro anni professore presso presso la Yonsei University. È andato in pensione nel luglio 2011, ed ha ripreso a tempo pieno a dedicarsi al cinema, alla fotografia ed alla pittura.
MARCELLA DI PALO (REGISTA)
Nata a Matera, nel 2004 inizia a lavorare col video e ad esplorare le arti visive. Le sue collaborazioni la portano in diverse parti del mondo, a lavorare con istituzioni e con registi indipendenti. Ha girato un lungometraggio (docu-fiction) a Seul che nel 2009 ha partecipato al Galway Film Fleadh e altri cortometraggi, tra cui il documentario Mal d’Agri, in collaborazione con altri due autori lucani. Tra i lavori di montaggio, che hanno segnato il suo inizio nel mondo cinematografico, l’ultimo è il corto della regista romana Eliana Miglio “Inside”.
ANDREA RECUSSI (DIRETTORE CORTOGLOBO FILM FESTIVAL ITALIA)
Vive tra la Germania e l’Italia. Direttore e ideatore di COFFI – CortOgolobo Film Festival Italia, che dal 2004 è uno dei festival per corti e produzioni indipendenti più seguiti al Sud. Organizza dal 2013 ormai in pianta stabile anche a Berlino il COFFI Festival che è divenuto uno dei più grandi raduni per i tantissimi artisti italiani che vivono nella capitale tedesca. Conduttore di diversi programmi televisivi su network campani tra cui il “Sismografo” e collaboratore di diversi siti Web e riviste di cinema
LEANDRO DOMENICO VERDE (GIORNALISTA)
E’ nato il 12 febbraio 1981 a Vimercate (MB), ma è un lucano doc. Giornalista pubblicista freelance e addetto stampa, si è laureato in Scienze della Comunicazione all’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi su “Il cinema e la Basilicata dal secondo dopoguerra a oggi”, discussa con il prof. Roberto Faenza, docente di Teorie e tecniche del linguaggio cinematografico. Negli anni ha collaborato con quotidiani cartacei e online, periodici, web-tv e radio. E’ appassionato di musica, politica e fotografia. Da alcuni anni si occupa di comunicazione per importanti festival, artisti, aziende ed eventi. Ama molto viaggiare e lo fa anche attraverso il cinema.