Martedì 14 febbraio 2023, è stato l’ultimo giorno di effettivo servizio della tursitana Gerarda Giampietro, nell’Ufficio Elettorale del Comune di Tursi. Lei andrà in pensione dal primo marzo prossimo.
Maria Teresa Gerardina Giampietro, per tutti sempre Gerarda, prossima ai 67 anni (classe 1956), è stata una indimenticabile figura familiare, discreta, riservata e bonaria, oltre che dotata di una mimetizzabile simpatia e soffusa ironia, ma soprattutto una persona intelligente, onesta, saggia e dalla portentosa memoria (ricca di aneddoti cronachistici, legati al vissuto lavorativo e non solo).
Solo la casualità di una breve ricerca nell’ufficio di Stato civile, mi ha reso testimone del suo sobrio congedo dal concreto lavoro, fino all’orario serale del rientro pomeridiano, in compagnia delle sue colleghe di oggi, Elisabetta Manieri e Daniela Gentile.
Prima figlia di Filomena Cavallo (Tursi, 23 febbraio 1933 – ivi, 20 marzo 2022) e Vincenzo Giampietro (Tursi, 3 luglio 1931 – ivi, 29 giugno 1993), Gerarda ha una sorella e un fratello, Carmela e Giuseppe. Dopo la frequenza e il diploma all’Istituto Magistrale “Pitagora di Montalbano Jonico, nei primi anni Settanta, non ancora ventenne è stata una impiegata del Comune di Tursi.
Dal primo gennaio 1986 nella biblioteca comunale, fino al novembre del 1997, quando è stata trasferita ai Servizi Demografici, con la qualifica di addetta all’Ufficio Elettorale e Leva, con delega di Ufficiale di Stato Civile e Anagrafe.
Una carriera lavorativa sviluppatasi con metodicità e serietà, al servizio dell’Ente locale e dei cittadini, nell’ordinario rapportarsi con i tanti amministratori e i diversi sindaci, da Salvatore Caputo a Salvatore Cosma. Lunga e buona vita alla cara Gerarda.
Salvatore Verde ©