Ha chiuso e per sempre, la sera del 31 dicembre 2019, il bar Garden di Antonietta Maria Reho e Armando Cuccarese. Situato nella parte nuova del centro abitato, nel bel mezzo di via Roma, il locale era stato aperto giovedì 25 ottobre del 1984, osservando sempre il mercoledì come giorno di chiusura settimanale. Il Garden ha mantenuto costantemente uno standard qualitativo per la preparazione e il gusto del caffè, che era la sua rinomata specialità. Armando (n. 1946) e Maria (1948), coniugi garbati e pazienti, genitori di tre figli (Domenico, Giuseppe e Fenny), hanno lavorato insieme per oltre 35 anni, testimoniando, con la loro puntualità e serietà, come si possa gestire onestamente e generosamente un esercizio commerciale di paese, sapendo mantenere la loro clientela circoscritta e affezionata, mentre la concorrenza dei bar cresceva.
La presenza della titolare Maria ha contribuito non poco a un abitudinario atteggiamento più rispettoso da parte dei clienti, proprio perché donna attenta e bonaria. Armando, che da giovane aveva fatto l’emigrante in Germania, nel 1971, con il fratello Salvatore e con l’amico Giovanni Di Noia, primi tursitani ad Amburgo, era ed è un super tifoso interista. E alla squadra del cuore è legato il segreto del caffè, secondo alcuni, tanto che si discute ancora se fosse più buono e raffinato in caso di sconfitta o di vittoria dell’Inter (?!).
Con la simpatica coppia, alla quale auguriamo di godersi la meritata pensione, con affettuosa gratitudine, si respirava un clima familiare e tradizionale, quasi di altri tempi, quelli andati. Sempre senza invadenza, con pazienza e intelligenza, verso tutti. Anche questo è un segno inevitabile dello scorrere del tempo, che conferma quanto Tursi sia cambiato e che non sarà mai più lo stesso. Con un pizzico di contagiosa nostalgia.
Salvatore Verde (Photo Donato Fusco)
