“Risultato sostanzialmente giusto, con il minimo delle reti, che riflette un equilibrio maturato progressivamente tra due validissime formazioni, che ben si conoscono. Ci siamo affrontati con grande correttezza e consapevoli del ruolo da protagonista che entrambe vogliamo avere in questa stagione. Comunque, per noi una partita-test importante, prova superata e un punto conquistato in trasferta. Arbitraggio ottimo, come l’ospitalità ricevuta”.
Così la lucida sintesi Maurizio Comparato, tecnico del Tursi Rotondella impegnato sul campo del Candidamelfi, 1 a 1 al debutto in campionato. Il mister articola un po’ di più: “Noi abbiamo giocato meglio nel primo tempo, quando abbiamo mancato almeno tre occasioni da rete. Ma tutto è accaduto nella ripresa. Al gol di testa di Cantalice, sul corner di Ragazzo, verso il 15° min., hanno replicato li padroni di casa da oltre trenta metri, verso la mezzora. Poi abbiamo rallentato il ritmo, controllando gli sviluppi e ripartendo in contropiede. Infine, Gialdino ha mancato la deviazione di testa a pochissimo dal termine. Da sottolineare la prova superlativa dei difensori under Colangelo e Faillace”.
Aggiunge l’attaccante Michele Mastromarino, non in perfette condizioni, poi sostituito: “Abbiamo iniziato bene e siamo andati in vantaggio meritatamente. Loro hanno trovato il goal con un tiro fortunoso da lontano. Poi siamo moralmente calati, anche se abbiamo tenuto bene fino alla fine della partita. Si, peccato, si poteva ottenere di più”.
Il centrocampista Giuseppe Ragazzo: “Domenica è stata una partita di livello, giocata con ritmo dalle due squadre e con diverse occasioni da una parte e dall’altra. Alla fine penso che il pareggio sia stato il risultato più giusto”.
Salvatore Verde