Il diabete, ma anche altre sventure della vita, si possono sconfiggere con la volontà, a forza di bracciate in acqua, facendo sport e con stili di vita che mettono insieme natura, tenacia e dieta mediterranea. E una conferma è venuta a Policoro dalla conferenza stampa, dalla esibizione in mare dal Circolo Velico Lucano al Porto di Marinagri, che ha visto come protagonista Monica Priore.
La giovane nuotatrice brindisina (atleta diabetica di tipo I), ha fatto tappa in Basilicata per il progetto “Volando sulle onde della vita”, invitando i giovani e in particolare i diabetici a impegnarsi praticando sport e segnalando le loro condizioni, perché problemi possano essere affrontati e attivati risposte efficaci in termini di servizi. Messaggio lanciato con l’auspicio che nel 2016 altri si uniscano alle sue bracciate in mare lungo il litorale metapontino.
E pieno sostegno al progetto di Monica, che ha scritto un libro sulla sua esperienza, è venuto dal presidente di Assonautica Basilicata Angelo Tortorelli, del sindaco di Policoro Rocco Luigi Leone, del capo del Corpo sanitario dell’ispettorato di Sanità della Marina Militare italiana ammiraglio Enrico Mascia, dal capitano della capitaneria di porto di Taranto capitano di vascello Giuseppe Famà e del presidente Fand Basilicata, Associazione diabetici, Antonio Papaleo. “Un rapporto – come ha ricordato il presidente di Assonautica Basilicata, Angelo Tortorelli – destinato a continuare per la simpatia e per l’amore per la vita che Monica mette un progetto che induce speranza e voglia di lottare per progetti positivi. E se questi legano mare, natura, benessere hanno e avranno il pieno sostegno di Assonautica”.
Parole corrisposte che consolideranno ulteriormente il rapporto di Monica con Policoro e con la Basilicata. E porterà con sé una targa di Assonautica, consegnatela dal vicepresidente Carmelo Gagliardi e da Marco Pagano della Lega navale italiana sezione Matera-Castellaneta, oltre a pubblicazioni e a una medaglia del presiedente regionale di Fand Basilicata Antonio Papaleo.
Il progetto, patrocinato da Coni, Federazione Italiana Nuoto (FIN), Assonautica Italiana e sostenuto dalla Croce Rossa e Guardia Costiera, consiste in un “tour” realizzato con un camper che sta attraversando tutte le regioni Italiane; Monica esegue, in ogni regione, una traversata in mare o in lago.