ROSARIO M.G. VALASTRO, PRESIDENTE NAZIONALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA, E ALESSANDRO VENA, PIANISTA INTERNAZIONALE, OSPITI STRAORDINARI A TURSI, ALL’EVENTO ORGANIZZATO DAL COMITATO DELLA SIRITIDE DELLA CRI, VENERDÌ SCORSO

Cronaca Cultura

Memorabile serata di garbata, ma decisa e autorevole sensibilizzazione oltre che di grande musica a Tursi, organizzata dal Comitato della Siritide della CRI, venerdì scorso nel centro polifunzionale San Giuseppe di viale Sant’Anna. Due gli illustri ospiti d’onore: l’avv. Rosario Maria Gianluca Valastro, dall‘aprile 2023 nuovo Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, e Alessandro Vena, pianista famoso e docente ordinario del Conservatorio musicale E.R. Duni di Matera. Con una buona partecipazione di pubblico, soprattutto volontari della più grande associazione italiana di volontariato, e con il presidente regionale CRI della Basilicata Michele Quagliano, l’inedito evento si è sviluppato come previsto sui due livelli di partecipazione, armonizzati in un crescendo di riflessioni ed emozioni, per dire “No alla violenza – Candlelight Experience” e per ritrovarsi nella solidarietà inclusiva della melodia dei brani eseguiti magistralmente al pianoforte.

L’appuntamento è stato preceduto da un breve video, realizzato da Antonio Mancino, con essenziali note e immagini, dalla battaglia di Solferino (1859) alle attualissime atrocità di Gaza, compreso un omaggio al filantropo ginevrino Henry Dunant (1828-1910), primo vincitore dell’appena istituito Premio Nobel per la Pace (1901), dopo aver fondato la Croce Rossa Internazionale, la più grande istituzione umanitaria al mondo. Subito dopo, l’articolata introduzione di Nunzia Di Bernardi, presidente del Comitato della Siritide, che ha richiamato l’attenzione di tutti ad interrogarsi sul senso multiforme della violenza, da quella verbale alla mostruosità della guerra, e al rispetto integrale dei principi fondativi della CRI: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità, universalità.

Per i graditi saluti istituzionali, sono intervenuti i sindaci di Tursi Salvatore Cosma, di Nova Siri Antonello Mele e di Valsinni Gaetano Celano, e il consigliere regionale Nicola Morea, a seguire Chiara Farella, delegata dell’Area sociale della Siritide,ha letto il messaggio del presidente del Consiglio Regionale Marcello Pittella. Subito dopo, l’atteso intervento del presidente nazionale Rosario Valastro, che ha voluto essere concretamente vicino al territorio e ai volontari dell’intera regione, da sempre a sostegno dei più fragili, partecipando alle manifestazioni di Potenza e Matera; egli ha parlato con assoluta lucidità e acuta lungimiranza della complessa realtà mondiale, che richiede a maggior ragione e a ogni livello un sempre rinnovato sforzo, impegno e intervento e un fattivo equilibrio, senza tacere dei possibili rischi conseguenti al mancato rispetto delle regole in ogni dove.

Con l’abituale sobrietà, e come sempre denso di curiosità e annotazioni culturali, il giornalista tursitano Salvatore Verde, anch’egli socio fondatore del Comitato della Siritide, ha presentato la storica serata, chiamato gli ospiti e illustrato il programma della seconda parte, evidenziando prima  un affettuoso ricordo sia di Vincenzo Ruggiero, medico di Valsinni, direttore del locale Distretto Sanitario, sia di Carmela Parziale, madre stimatissima, entrambi assai noti e deceduti improvvisamente.

Verde ha quindi rimarcato l’eccezionalità storica del presidente Valastro a Tursi e l’esibizione di un grande pianista di straordinario talento come il prof. Alessandro Vena, lucano di Pisticci, che ha eseguito con virtuosismo e autentica maestria brani di Philip Glass (Opening, Morning Passages, Sei studi per pianoforte) e Ludovico Einaudi (Indaco, Divenire, Nuvole Bianche, Oltremare), al termine concedendo un bis, richiesto dalla platea tra gli applausi tributati con calore ed entusiasmo. Alla fine, immancabile la dovuta foto ricordo. Si, per tante ragioni, una serata davvero indimenticabile.

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