Dal giovane studente Giulio Cesare Virgallito, riceviamo e volentieri pubblichiamo
TURSI ROTONDELLA – FIDES SCALERA 2 – 0. Tursitani in finale di Coppa Italia
TURSI ROTONDELLA: Basile, Ciaglia, Modarelli, Gialdino, Giannini, Bruno, Donadio, Bocconi, Lavecchia, Ragazzo, Mastromarino (41’ s.t. Faillace). A disp. Pasquino, Colangelo, Truncellito. All. Viola
FIDES SCALERA: Sicuro, Larotonda, Rinaldi (1’ s.t. Ricter), Ciardiello, Valentino, Di Lonardo (23’ s.t. M. Mancuso), Laus, Formoso (39’ s.t. Aucelio), Fortuna, L. Mancuso, Di Tolve. A disp. Gatta, Mossucca. All. De Carlo
ARBITRO: Rizzi di Policoro (Rinaldi-Lattarulo)
RETI: 30’ p.t. Lavecchia (rig.); 15’ s.t. Lavecchia
NOTE: 34’ s.t. espulsi Bocconi e Larotonda, per reciproche scorrettezze; ammoniti Basile, Bruno, Mastromarino, Rinaldi, Di Lonardo, Formoso.
Il Tursi-Rotondella batte per 2-0 la Fides Scalera e, ribaltando l’ 1-0 dell’andata, accede alla finale della Coppa Italia di Promozione. Partita subito a ritmi alti e ben controllata per quasi tutti i novanta minuti dai tursitani. Il primo affondo però è di Laus, cha al 3′ calcia a giro, ma il suo tiro a lato è distante dalla porta di Basile. I padroni di casa non si fanno attendere e dopo un minuto Gialdino gira il pallone di testa senza inquadrare lo specchio della porta. Al 5′ Lavecchia calcia al volo da fuori area, ma il suo tiro termina a lato. All’ 11′ arriva un’occasionissima per il vantaggio dello Scalera: Di Tolve approfitta di un errore di Giannini e si invola verso il portiere, calcia ma l’estremo difensore tursitano para a terra salvando il risultato e le speranze di qualificazione. L’episodio che cambia la partita arriva al 29′: Gialdino lancia in area Donadio che viene atterrato da Rinaldi e conquista un calcio di rigore. Lavecchia trasforma il penalty, anche se Sicuro aveva intuito il lato del tiro. Al 37′ ancora Lavecchia ci prova su punizione, ma trova un attento Sicuro che respinge il pallone, sul quale si avventa Mastromarino che calcia alto a porta vuota. Al 40′ Modarelli crossa per Ragazzo, che fa un velo per Lavecchia, il quale calcia in girata, ma la palla finisce sul fondo. Il primo tempo si conclude con i tursitani in vantaggio e in pieno controllo della partita.
La seconda frazione di gioco recita lo stesso copione del primo, con il Tursi-Rotondella in avanti. Al 5′ Ragazzo salta due avversari ed entra in area, calcia da posizione defilata e il pallone attraversa l’area piccola e viene allontanato. Al 15′ ancora un ottimo Ragazzo serve l’assist del raddoppio al centravanti Lavecchia, che calcia di piatto e batte Sicuro. Al 25′ arriva un’altra azione sull’asse Ragazzo-Lavecchia, ma questa volta il numero nove tursitano gira debolmente verso la porta. Al 37′ ancora lo scatenato Lavecchia si fa metà campo palla al piede e davanti a Sicuro calcia alto. Negli ultimi minuti il Tursi-Rotondella controlla molto bene gli affondi un po’ confusionali degli ospiti, portando a casa dopo quattro minuti di recupero sia il risultato che la qualificazione in finale. Esito che fa la storia della squadra tursitana.
Giulio Cesare Virgallito
