Otto gare al termine, il Tursi Rotondella affronta in trasferta il Nova Siri, all’andata fu pareggio senza reti. Le due formazioni stazionano adesso al centro classifica, meglio i novasiresi con 29 punti, quattro in più dei tursitani. Entrambe hanno ormai l’obiettivo stagionale abbastanza ben definito, una tranquilla salvezza. Dunque, una gara senza mordente? Tutt’altro e non soltanto per la storica rivalità tra le due squadre.
Il giovane difensore Nicola Cantalice: “Domenica è uno scontro diretto e non possiamo fallire. La vittoria ci permetterebbe di fare un bel balzo in avanti. Chiaro che loro giocano in casa e hanno una preferenza in più del pronostico. Ma non sarà una partita facile, essendo aperta a qualsiasi esito. Noi dobbiamo solo continuare a giocare come nelle ultime due partite, quando abbiamo creato tante occasioni e avremmo meritato il successo pieno, ma per alcuni episodi così non è stato”.
Vincenzo Magrone, uno dei pilastri in difesa: “Affrontiamo una diretta avversaria e non sarà semplice, ma come sempre giocheremo per ottenere i tre punti e mettere al sicuro la pratica salvezza”.
Il centrocampista Giuseppe Settimio Virgallito, il più giovane dell’intera rosa: “Sarà una partita problematica e importante per noi, perché con i tre punti posiamo continuare questo periodo di positività e dare un senso di serenità a questa stagione”.
Il dirigente accompagnatore Giuseppe Pitrelli: “Sarà una sfida ardua e ne vedremo delle belle. Il Nova Siri fa prevalentemente i suoi punti in casa, mentre noi non temiamo nessun avversario. Mi aspetto una prestazione al massimo da Ripa e Donadio, i quali hanno sviluppato una buona mole tecnico-tattica durante la settimana”.
Il portiere Egidio Pasquino: “Sarà una partita difficile, loro sono una bella squadra, però a noi interessa un solo risultato e faremo il possibile per vincere”.
Probabile formazione – (4-3-1-2) Pasquino; Faillace, Cantalice, Magrone, Gialdino; Silvestri, Ragazzo, Virgallito; Donadio; Ripa, Lavecchia.
Salvatore Verde