Tursi Rotondella sconfitto 2 a 0 dalla capolista Alto Bradano di Genzano di Lucania

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Il Tursi Rotondella nella sfida persa con l'Alto Bradano di Genzano di Lucania
Il Tursi Rotondella nella sfida persa con l’Alto Bradano di Genzano di Lucania

TURSI ROTONDELLA: Pasquino, Faillace, Cantalice, Gialdino, Giannini, Magrone (11’ s.t. Ripa), Donadio (45’ s.t. Buccolieri), Virgallito, Lavecchia, Ragazzo, Silvestri (24’ s.t. Modarelli). A disp. Truncellito, Carella, Colangelo, De Marzo. All. Viola

ALTO BRADANO: Tammone, Palma, De Bari, Giordano (48’ s.t. Demaj), Teto, Tridente, Salbini (37’ s.t. De Gennaro), De Ceglia, Paparella (42’ s.t. Di Tullio), Militello, Cacace. A disp. Caputi, Salandra, Angioletti, Cillis. All. Terranova

ARBITRO: Mastrodomenico di Policoro (Cappiello – Dell’Orco)

RETI: 13’ p.t. Paparella; 2’ s.t. Cacace

NOTE: 27’ p.t. espulso Teto per doppia ammonizione; ammoniti: Magrone, Donadio, Virgallito, De Bari, Tridente, Cacace.

TURSI- Il Tursi Rotondella non riesce nell’impresa di battere la capolista Alto Bradano e cede alle due reti di Paparella e Cacace. Una vera e propria prova di forza degli ospiti, che seppur in dieci uomini per l’espulsione di Teto, poco dopo la metà del primo tempo, hanno saputo controllare la partita senza grossi rischi. Il primo squillo della partita è dell’Alto Bradano proprio con Teto, che tenta il tiro dalla lunga distanza ma senza trovare lo specchio della porta. Il Tursi Rotondella non si fa attendere e nei primi minuti prova a giocare nella metà campo ospite. All’8’ ci prova Lavecchia su punizione, ma il suo tiro è ribattuto dalla barriera.

Al 13’ arriva il primo colpo di scena: Cantalice, su un cross di Salbini, allegerisce il pallone a Pasquino che lo blocca, per Mastrodomenico non ci sono dubbi sulla volotarietà del passaggio al portiere e fischia la punizione a due in area. Cacace appoggia per Paparella che, con tutte le maglie giallorosse sulla linea, trova uno spiraglio e porta in vantaggio gli ospiti. Il goal dell’ex sembra aver imbambolato i tursitani, i quali non riescono più ad uscire dalla loro metà campo. Al 18’ De Bari crossa per De Ceglia, che trova il pallone di testa ma non inquadra la porta. La squadra di mister Viola prova con qualche contropiede, ma vengono ben controllati dalla difesa ospite. Sul finire del primo tempo Donadio tenta il tiro da fuori area, ma Tammone blocca senza problemi. Dopo questa azione il direttore di gara fischia il riposo.

La seconda frazione di gioco inizia subito con l’Alto Bradano in avanti, tant’è che al 2’ Cacace trova uno splendido goal su punizione, ingannando Pasquino proprio sul suo palo. Il Tursi Rotondella prova a rituffarsi in avanti, ma i suoi attacchi risultano confusi e molte volte i giocatori provano a fare i solisti, cioè tutto da soli. Al 22’ Silvestri prova il tiro dalla distanza senza trovare la porta. Al 30’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Ragazzo, Lavecchia davanti alla porta di Tammone liscia incredibilmente la palla. Al 33’ Paparella, lanciato in area da Cacace, prova il tiro a giro senza trovare lo specchio della porta di Pasquino. Nei minuti finali Donadio entra in area e tenta un pallonetto a scavalcare il portiere, ma la palla termina sul fondo.

Dopo 5’ di recupero Mastrodomenico di Policoro sancisce la fine della partita sul 2-0 in favore dell’Alto Bradano. Vittoria molto importante per gli ospiti, che così portano a due punti di distanza il Real Senise nella lotta al vertice del campionato. Sconfitta che non ci voleva per i tursitani, perché ora si ritrovano di nuovo ingarbugliati nel discorso salvezza e non lontani dalla zona play out.

Con il lutto al braccio in campo, dopo la visita al feretro, il Tursi Rotondella ha voluto onorare e rendere omaggio al trentenne Silvio Riccardo Manieri, scomparso venerdì, della famiglia del dirigente dirigente tursitano Antonio “Nino” Manieri.

Giulio Cesare Virgallito*

* Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal giovane studente

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